Favorisco in modo eccessivo le risposte legate al risultato
(Unità 12, FAQ-D 6, pag 24)
Immaginiamo che l’insegnante chieda ad un alunno il colore del 35° elemento di una successione modulare basata sull’alternanza di vari colori. Un alunno risponde correttamente ‘Rosso’. L’insegnante, compiaciuto, accetta la risposta, anche se dentro di sé, forse senza rendersene davvero conto, avrebbe preferito sentire una corretta argomentazione quale: “Il 35° elemento è rosso perché siccome il modulo è formato da 4 elementi – blu, verde, rosso, giallo -, 35 diviso 4 fa 8 con il resto di 3, e quindi il 35° è il terzo elemento del nono modulo”.
Con la sua risposta ‘Rosso’ l’alunno non ha spiegato le ragioni per le quali è arrivato a questa conclusione. Ha descritto il prodotto e non il processo del suo pensiero. È molto importante che la classe condivida il contratto didattico che una vera argomentazione comporta l’illustrazione di un processo.
Questa consapevolezza va costruita e ricostruita in continuazione attraverso l’evolversi del balbettio algebrico e la condivisione dei presupposti teorici per cui l’argomentazione è importante per la costruzione sociale della conoscenza.