Pre-algebrico (pensiero)
Il progetto ArAl si colloca all’interno di quella cornice teorica che assume la denominazione di early algebra, un’area di ricerca nell’ambito dell’educazione matematica che promuove l’insegnamento dell’aritmetica in una prospettiva algebrica sin dai primi anni della scuola primaria, se non dalla scuola dell’infanzia.
Essa sostiene che i principali ostacoli cognitivi si collocano in campo pre-algebrico, e che molti di essi nascono in modi insospettabili in contesti aritmetici e pongono in seguito ostacoli concettuali spesso insormontabili allo sviluppo del pensiero algebrico poiché gli studenti, senza la consapevolezza delle procedure in aritmetica e del modo in cui esse nascono, non possiedono una base concettuale sulla quale costruire le loro conoscenze algebriche.
L’early algebra vuole dimostrare, a differenza di ciò che avviene nell’insegnamento tradizionale della matematica, in cui lo studente incontra l’algebra alla fine della scuola secondaria di primo grado, come sia possibile ed efficace iniziare molto prima l’avvio al pensiero algebrico per favorire negli alunni la costruzione di solide basi per la comprensione del significato degli oggetti e dei processi algebrici.
Per pensiero pre-algebrico si intende quindi lo sviluppo di un atteggiamento mentale che, esaltando la consapevolezza sui processi e sulla loro oggettivazione attraverso la riflessione su analogie e differenze, favorisca l’approccio alla generalizzazione.