Codifica simbolica (verso la)
È l’atto di traduzione dal linguaggio naturale ad un altro tipo di linguaggio che, con alunni di 5-6 anni, è quasi sempre – soprattutto nelle fasi iniziali dell’attività – una rappresentazione iconica, cioè un disegno.
Nella scuola primaria, l’incontro con le lettere dell’alfabeto conduce ad una codifica più evoluta attraverso il loro uso. Per esempio: tre successioni aventi per modulo rispettivamente un tappo e due bottoni, un lego rosso e due blu, un grido e due salti possono essere rappresentati con la medesima codifica ABB. Questo processo contribuisce in modo importante a costruire le premesse concettuali per quella che, in seguito, diventerà la traduzione in linguaggio algebrico delle relazioni tra i dati – noti o incogniti – di una situazione problematica. È bene abituare gli allievi al fatto che la bontà di una codifica dipende dall’efficacia con cui essa rappresenta le relazioni in gioco (vedi Regolarità).