Contratto didattico
È un costrutto teorico dovuto al matematico francese G. Brousseau (1986) che sta ad indicare l’insieme delle relazioni, in piccola parte esplicite ma in buona parte implicite, che soggiacciono e regolano il rapporto insegnante-allievi di fronte allo sviluppo della conoscenza di uno specifico contenuto matematico. Tali relazioni si risolvono in un sistema di obblighi, che nel processo didattico coinvolgono sia insegnante che gli allievi, a cui ciascuno deve assolvere e di cui ha la responsabilità di fronte agli altri (da qui il ricorso al termine contratto).