Progetto ArAl

“Tradurre dal linguaggio naturale al matematico” 2017/2018, Noale (VE), prima, Laura Favero Diario postato nel gruppo Progetto ArAl in FB; l’autrice è una docente esterna al Progetto 4 commentatori (Favero, Navarra, Malara, Traverso), 8 pagine, 35 commenti scarica pdf La trascrizione illustra la discussione sulla traduzione della frase ‘Aggiungo 8 a un numero e ottengo    »

“Tradurre dal linguaggio naturale al matematico” 2015/2016, Faenza (RA), Seconda secondaria, Paola Bajorko 2 commentatori (insegnante, E-tutor Navarra), 2 pagine, 9 commenti scarica pdf La discussione verte sulla traduzione in linguaggio matematico della frase: “L’uguaglianza fra la somma fra 3 e a e la differenza fra b e 26”.

“Tradurre & Numero misterioso” 2015/2016, Castelfranco (MO), Terza primaria, Francesca Ghini 2 commentatori (insegnante, E-tutor Navarra), 2 pagine, 3 commenti scarica pdf Discussione degli alunni attorno alla scrittura 20=⊗+10+2.

“Confronto tra rappresentazioni” 2015/2016, Faenza (RA), Terza primaria, Laura Barnabé 1 commentatore (E-tutor Navarra), 2 pagine, 1 commento scarica pdf Il diario riporta la discussione sulla seguente situazione , tratta dall’oggetto ArAl 2.0 (progettato e realizzato da Giancarlo Navarra e da Serafina Dangelico, Scuola primaria di Castelfranco Emilia, MO)

“Approccio all’aritmetica in una prospettiva prealgebrica”  2014/2015, Bribano (Sedico, BL), primaria, Cosetta Vedana 2 commentatori (insegnante + ricercatore), 88 pagine, 135 commenti scarica pdf Il file contiene le trascrizioni di 118 videoregistrazioni di 24 incontri svolti in compresenza dall’insegnante di classe Cosetta Vedana e da Giancarlo Navarra nell’a.s. 2014/2015. E’ illustrato da 267 immagini. Agli    »

Quando si ‘argomenta’ si intende descrivere una situazione, fornire ragioni a favore o contro una determinata tesi, formulare ipotesi, fare induzioni, trarre conclusioni e applicarle al caso in esame. Attraverso l’argomentazione si cercano liberamente soluzioni ad un problema attuando connessioni di significato tra i gli elementi che lo compongono ed evidenziando così nuove relazioni che    »

È un adattamento per la scuola dell’infanzia di una metafora elaborata all’interno del progetto ArAl – il balbettio algebrico – che accosta le modalità dell’apprendimento del linguaggio algebrico a quelle dell’apprendimento del linguaggio naturale. Il bambino, nell’apprendimento del linguaggio, si appropria poco alla volta dei suoi significati e delle regole che lo supportano, che sviluppa    »

È l’atto di traduzione dal linguaggio naturale ad un altro tipo di linguaggio che, con alunni di 5-6 anni, è quasi sempre – soprattutto nelle fasi iniziali dell’attività – una rappresentazione iconica, cioè un disegno. Nella scuola primaria, l’incontro con le lettere dell’alfabeto conduce ad una codifica più evoluta attraverso il loro uso. Per esempio:    »

Attività collettive che comportano la verbalizzazione e l’argomentazione favoriscono l’apprendimento. L’efficacia di queste attività si manifesta sia attraverso il segno (scritture, disegni) – e quindi attraverso la produzione di protocolli – che, in modi altrettanto importanti, attraverso la discussione. Ad esempio: la discussione attorno alla soluzione collettiva di un problema o sul confronto fra strategie    »

Un aspetto molto importante delle attività che – come quelle del progetto ArAl – privilegiano l’argomentazione (spiegare un ragionamento, motivare una risposta, confrontare delle ipotesi, e così via) è costituito dalla ricchezza dei suoi aspetti metacognitivi (la riflessione sulle conoscenze) e metalinguistici (la riflessione sul linguaggio). Lo scopo è quello di educare gli alunni –    »