Scuola Secondaria di primo grado, Modena A. Portfolio Scarica la versione word Scarica la versione pdf
Come ogni linguaggio, anche quello matematico possiede una sua grammatica, ossia un insieme di convenzioni che consente di costruire correttamente delle frasi matematiche (3+4, n<5, (u+v):8 sono esempi di frasi matematiche ove i segni ‘+’, ‘:’, ‘<’ svolgono il ruolo che i predicati svolgono in una lingua. Sono sintatticamente scorrette frasi come ‘9++6=15’ o la »
La distinzione tra senso e denotazione di un’espressione si inquadra nella semantica di Frege. Classico è il suo esempio in merito alla doppia denominazione di Venere come Vespero (stella della sera) e Aspero (stella del mattino), denominazioni con senso opposto. In linguistica, per riferirsi al senso di una parola o di un’espressione si usa il »
La distinzione tra senso e denotazione di un’espressione si inquadra nella semantica di Frege. Classico è il suo esempio in merito alla doppia denominazione di Venere come Vespero (stella della sera) e Aspero (stella del mattino), denominazioni con senso opposto. In linguistica, per riferirsi al senso di una parola o di un’espressione si usa il »
I tempi narrativi, imperfetto e passato remoto, conferiscono alla narrazione il rilievo, nel senso che creano uno sfondo rispetto a cui si stacca un primo piano. L’imperfetto è il tempo dello sfondo e il passato remoto è il tempo del primo piano. Ogni scrittore usa i due tempi verbali secondo un criterio personale a seconda »
Il sintagma è una struttura linguistica costituita da uno, due o più elementi combinati in maniera lineare. Costituisce l’unità minima della catena sintattica della frase. I sintagmi prendono il nome dalla categoria della propria testa che governa le relazioni sintattiche all’interno e all’esterno del sintagma. Ad esempio il nome è la testa del sintagma nominale, »
Il contenuto di un’unità linguistica si articola normalmente in tema e in rema. Il tema di un’unità linguistica è costituito dalla persona, dall’animale, dall’oggetto o dall’astrazione di cui parla l’unità linguistica. Il rema è quel contenuto che coincide con ciò che si dice attorno al tema (A. Ferrari, L.Zampese, Dalla frase al testo).
La matematica tende ad unificare lo studio di situazioni che presentino in modo più o meno evidente certe somiglianze al di là del contesto in esame, del tipo di elementi coinvolti e dei loro valori numerici. Il riconoscimento di tali somiglianze avviene creando corrispondenze tra gli elementi delle varie situazioni che rispettino le relazioni fra »
Secondo l’ipotesi di Weinrich (H. Weinrich, (2004), Tempus. Le funzioni dei tempi nel testo. Il Mulino, Bologna) i tempi di una lingua possono essere distinti in due gruppi: i tempi commentativi (presente, passato prossimo, due futuri) che si usano quando si vuole coinvolgere direttamente il lettore o l’ascoltatore, cioè portarlo ad assumere un atteggiamento di »
È il termine più vuoto ma anche più pieno (e forse più frequente) presente in linguistica. È difficile fare un inventario completo ed esaustivo delle tante definizioni che, soprattutto in questi ultimi decenni, sono state date del termine. Nella parola è presente in radice il verbo texere, da cui textus, letteralmente tessuto, intrecciato. Con una »