È il termine più vuoto ma anche più pieno (e forse più frequente) presente in linguistica. È difficile fare un inventario completo ed esaustivo delle tante definizioni che, soprattutto in questi ultimi decenni, sono state date del termine. Nella parola è presente in radice il verbo texere, da cui textus, letteralmente tessuto, intrecciato. Con una »
Nella rappresentazione tabulare di una relazione, normalmente si utilizza una tabella a due colonne oppure a due righe: nella prima colonna (o nella prima riga) si riportano gli elementi dell’insieme di partenza, nella seconda colonna (riga) i corrispondenti elementi dell’insieme di arrivo. Ogni riga (oppure ogni colonna) identifica una coppia della relazione (coordinate di un »
“Teorema in atto” è un termine proposto dallo psicologo francese Gerard Vergnaud. Con tale termine si vuole indicare un’idea matematica implicita in un’attività che l’alunno affronta e che non conosce nel suo aspetto formale. In tempi più o meno lunghi il teorema in atto si struttura e si formalizza diventando sapere matematico che può essere »
La traduzione è un’operazione di conversione da un registro di rappresentazione linguistico in un altro registro rappresentativo, ad esempio in un altro linguaggio. La traduzione in matematica avviene molto frequentemente nel passaggio da una forma rappresentativa verbale ad una simbolica, attraverso il linguaggio specifico della matematica; oppure, viceversa, da una forma rappresentativa simbolica ad una »
Trasferimento di competenze pregresse, ovvero già acquisite, da un ambito ad altri (Anna Maria Curci, in Progetto Poseidon, scheda 3, Glossario).
(da Unità 11 (Viaggio alla conquista della proprietà distributiva), pagg. 36-40) È frequente che gli insegnanti introducano le parentesi nei primi anni della scuola primaria senza una chiara ‘didattica delle parentesi’, utilizzando anche metafore efficaci (ad esempio scatole che contengono operazioni) ma proponendole con una concezione quasi esclusivamente operativa, legata ad una logica ‘ferrea’ delle »
Nell’insegnamento dell’aritmetica alla scuola elementare l’uguale esprime essenzialmente il significato di operatore direzionale; per esempio, per l’alunno, 4+6=10 significa: ‘sommo 4 e 6 e trovo 10’. Questa concezione è forte per i primi sette, otto anni di scuola durante i quali l’uguale possiede una connotazione dominante spazio temporale: prepara la conclusione di una storia che »
Scuola secondaria di I grado “Cavani” di Serramazzoni (MO) A. Portfolio Scarica la versione word Scarica la versione pdf
Scuola Primaria … , Modena A. Portfolio Scarica la versione word Scarica la versione pdf B. Allegati al Portfolio 10.2014: Discussione attorno ad una divisione con divisore decimale
Scuola Primaria ‘Rodari’, Istituto Comprensivo 3 – Modena Classe terza A. Portfolio Scarica la versione word Scarica la versione pdf B. Allegati al Portfolio Microepisodio concernente la traduzione di 15-3+4