“Successioni” 2022/2023, Ponte d’Arbia (SI), Infanzia, L. 3 commentatori (ins. di classe, MGDP, Navarra), 2 pagine, 7 commenti scarica pdf Alle prese con le prime successioni, i bambini provano a verbalizzare ciò che fanno e ciò che vedono, intuendo l’idea di un modulo che si ripete.
Scuola dell’infanzia “Bee Bot” 2018/2019, Eraclea (VE), Infanzia, GFG “Matematochetta” 2018/2019, Forlì, Infanzia, MR “Matematochetta” 2018/2019, Faenza (RA), Infanzia, BC “Successioni” 2018/2019, Castelnuovo (SP), Infanzia, CC “Successioni” 2018/2019, Castelnuovo (SP), Infanzia, FG+SD “Successioni” 2018/2019, Firenze (Gandhi), Infanzia, BF+RR “Successioni” 2018/2019, Monteroni d’Arbia (SI), Infanzia, LMPP Scuola primaria “Cannucce & Bicchieri” 2018/2019, Riolo Terme (RA), Prima »
(Unità 12, FAQ-M 12, pag 34) Un’insegnante chiede di trovare il simbolo al 28° posto di una successione di cui ha disegnato alla lavagna solo nove elementi (v. FAQ-M 4: Quanti elementi dovrebbe avere il disegno di una successione modulare?): Un alunno propone questa strategia: “Moltiplico 9 per 3 e trovo 27 e poi aggiungo »
(Unità 12, FAQ-M 11, pag 34) Quando dalle esperienze concrete (successioni formate da bambini, oggetti, suoni, gesti) si passa alla loro rappresentazione iconica ed allo studio delle successioni figurali, di frequente la differenza fra i concetti di successione e di modulo appare sfocata. Questo dipende proprio dal passaggio dall’azione – in cui l’allievo è stato immerso »
(Unità 12, FAQ-M 10, pag 33) La conquista non è difficile ma non è banale e non deve essere sottovalutata. Va fatta maturare lentamente e attraverso il coinvolgimento degli alunni, altrimenti è una sorta di ‘imposizione’ e il concetto rischia di rimanere incerto generando confusione con quello di successione. Ad esempio: situazioni come quella sotto »
(Unità 12, FAQ-M 9, pag 33) È necessario farlo. Saranno gli alunni ad inventare un simbolo (dei puntini, oppure una freccia) che aiuta anche a riconoscere il verso della successione.
(Unità 12, FAQ-M 6, pag 32) È opportuno variare sia l’andamento delle sequenze, disponendole lungo percorsi curvilinei, che il loro verso, in modo da evitare la fissità legata alla scrittura sinistra-destra. È più semplice evitare tale fissità quando si lavora con successioni materiali costruite su un tavolo o sul pavimento, attorno alle quali gli alunni »
(Unità 12, FAQ-M 7, pag 32) La localizzazione del primo elemento riconduce al concetto generale di verso della fila. In esperienze concrete con persone o oggetti la situazione è semplice se la fila ha un inizio concordato o se vi è una convenzione implicita. Per esempio: se le sedie colorate sono una dietro l’altra è »
(Unità 12, FAQ-M 5, pag 32) Conviene interrompere la successione con un modulo non completo. Questo favorisce l’intuizione di ‘qualcosa che continua’.
(Unità 12, FAQ-m 2, pag 32) Quando si propone una collezione regolare di disegni o di oggetti bisogna che ci sia un numero sufficiente di elementi per ricostruire il modulo con buona attendibilità. È necessario cioè presentare una successione ‘onesta’, mettendo a disposizione degli alunni un frammento che consenta il riconoscimento del modulo senza ambiguità. »